L'esercizio e la titolarità della potestà genitoriale
La potestà genitoriale è il potere che compete ai genitori nell’interesse dei figli minorenni. Un potere da esercitare nell'interesse dei figli (quindi un potere - dovere).
La potestà genitoriale viene esercitata dai genitori fino al compimento del diciottesimo anno di età del figlio.
E' necessario distinguere la titolarità dall'esercizio della potestà genitoriale. La titolarità spetta, infatti, a ciascun genitore fino ad eventuale dichiarazione di decadenza o di sospensione dalla potestà genitoriale. L’esercizio della potestà è, invece, assegnato ad entrambi i genitori o ad uno soltanto di essi, a seconda delle situazioni. L'esercizio esclusivo della potestà rappresenta oggi un'ipotesi eccezionale e ciò, in virtù dell'entrata in vigore della legge 54/2006 sull'affidamento condiviso.
La suddetta normativa prevede che siano entrambi i genitori titolari della potestà ed esercenti le stessa.
Alcuni Tribunali considerano l’esercizio della potestà genitoriale come scindibile sancendo, da un lato, che le scelte più importanti per il figlio debbano essere adottate congiuntamente da entrambi i genitori, mentre quelle di ordinaria amministrazione spettino, volta a volta, al genitore in quel momento convivente con il figlio.
Avv. Matteo Santini
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